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Parigi, dal 24 marzo fino al 2 aprile
45
foto doc al Pompidou

I ritratti fotografici di grandi
cineasti del reale in mostra al Centre Pompidou.
Quarantacinque foto di Stefano Missio per celebrare i 45
anni del festival Cinema du réel. Questa esposizione è
il frutto di più di venti anni di ricerca e incontri. Da
Wiseman ad Amos Gitai, da Cecilia Mangini a Vittorio De
Seta e Nelo Risi, da Nicolas Philibert a Marceline
Loridan e William Klein. Tutte le foto sono inedite, mai
esposte prima d’ora. Nutrita la presenza di registi
italiani. La mostra si apre il 24 marzo fino al 2
aprile. Per l’occasione, la Cineteca di Bologna ha
editato il libro “Le mie stelle” con foto e testi del
regista Stefano Missio. In vendita nelle migliori
librerie italiane e francesi. Ma di questa pubblicazione
che appare ora sul mercato parleremo piu diffusamente
nel prossimo aggiornamento del portale.
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Quarantcinquesimo
Cinéma du réel

Quaranta i film in competizione
alla prossima edizione di Cinéma du réel (24 marzo- 2
aprile) , il festival parigino dedicato al documentario.
Ricca anche la programmazione d'incontri e le seances
speciali. Da segnalare le retrospettive di Franssou
Prenant, Olivier Zabat e Jean-Pierre Gorin.
https://www.cinemadureel.org
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Documentando, la piattaforma per il documentario

Ha debuttato lo scorso 15
dicembre Documentando. Archivio del Documentario
Italiano, la nuova piattaforma digitale di conservazione
e visione dei documentari italiani, ideata
dall’Associazione D.E-R Documentaristi dell’Emilia
Romagna. Leggi l'intero articolo su www.artribune.com
https://www.artribune.com/
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Il bando del SiciliAmbiente

È possibile iscrivere i film
al SiciliAmbiente Film Festival fino al 7 aprile.
Questa sarà la 15esima edizione del festival, che si
terrà come di consueto a San Vito Lo Capo (TP), in
Sicilia, tra il 17 e il 22 luglio. L'obiettivo del
festival è da sempre quello di promuovere il cinema
d’autore indipendente e documentario, e favorire la
discussione sui temi dell’ambiente e dei diritti umani.
Una giuria d’eccezione assegnerà diversi premi, tra cui
il premio Greenpeace, il premio Amnesty International e
il premio AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento
Operaio. Per saperne di più e inviare i film:
https://www.festivalsiciliambiente.it/iscrizioni/
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A Pescara DOCudì 2023

Sta per iniziare il DOCudì 2023,
Concorso di Cinema documentario, che si terrà a Pescara
dalla fine di marzo alla metà di maggio, con
appuntamenti settimanali ogni giovedì. L’organizzazione,
curata dall’’A.C.M.A. – Associazione Cinematografica
Multimediale Abruzzese, è al lavoro per la piena
riuscita dell’iniziativa dopo che, nei mesi scorsi, si è
lavorato alla scelta delle opere da proiettare e a
curare tutto il lavoro di segreteria e i contatti con
gli autori, i registi e le case di produzione.
https://www.webacma.it/docudi-2023
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Laboratorio "L'orto del mondo"

Ancora un mese per iscriversi al
laboratorio "L'orto del mondo", ancora pochi
posti disponibili. Info e iscrizioni:
ilritirocetona@gmail.com
L'orto del mondo, un laboratorio
cinematografico sviluppato su due incontri con Giovanni
Cioni, Saverio Damiani, Aline Hervé e coordinato da
Ludovica Fales. L'orto è vita. Una grande metafora e dei
processi creativi. Un laboratorio di cinema del reale
sul reale vegetale. Realizzato all'interno del progetto
"Il Ritiro", organizzato da Associazione Casa Bianchini
Balestrieri, in collaborazione con Red Shoes.
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I
vincitori del Bergamo Film Meeting
È Le Prix du passage/The Channel
di Thierry Binisti (Francia, Belgio, 2022) il film
vincitore della Mostra Concorso della 41a edizione di
Bergamo Film Meeting. Al film, che è stato votato dal
pubblico, va il Premio Bergamo Film Meeting del valore
di 5.000 euro.
La giuria internazionale,
presieduta da Nerina Kocjančič (Slovenian Film Centre) e
composta anche da Simone Bachini (Apapaja Produzioni
Cinematografiche), Iva Hejlíčková (Uherské Hradiště
Summer Film School) assegna il Premio per la migliore
regia del valore di 2.000 a Një filxhan kafe dhe këpucë
të reja veshur/A Cup of Coffee and New Shoes On di
Gentian Koçi (Albania, Portogallo, Grecia, Kosovo,
2022).
Per la sezione Visti da Vicino il
Premio Miglior Documentario CGIL Bergamo di 2.000 euro
per il documentario più votato dal pubblico va ex aequo
a No Place Like Home di Emilie Beck, (Norvegia, 2022) e
a La visita y un jardín secreto/The Visit and a Secret
Garden di Irene M. Borrego (Spagna, Portogallo, 2022);
mentre il Premio della Giuria CGIL - La Sortie de
l'Usine, attribuito dai delegati sindacali di CGIL
Bergamo al documentario che meglio affronta i temi
legati al mondo del lavoro e del sociale (1.000 euro),
spetta a Pongo Calling di Tomáš Kratochvíl (Repubblica
Ceca, Slovacchia, Regno Unito, 2022).
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Critica doc
di
Dante Albanesi
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Marx può aspettare
di Marco Bellocchio (Italia, 2021, 100’)
Il cinema di Bellocchio è un infinito
ritratto di famiglia, un susseguirsi di
pranzi e cene, nascite, matrimoni e
funerali, litigi e rivelazioni tra quattro
mura in penombra. Personaggi che, prima di
ogni altra cosa, sono fratelli, genitori e
figli:
Marx può aspettare è l’ultima pagina di
questo album in progress. Un nucleo numeroso
dell’alta borghesia emiliana, padre avvocato
e madre rigidamente cattolica. Malato di
mente, il fratello maggiore Paolo muore
giovane; Marco e Piergiorgio scelgono il
cinema e la letteratura, Alberto diventa
sindacalista, le sorelle Letizia (sordomuta)
e Maria Luisa restano legate alla tradizione
cristiana. (...)
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La rubrica di Virgilio
di Virgilio Tosi
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Joris Ivens a Roma: una sua lezione diventata un documentario
Il protagonista di questa puntata è Joris Ivens. Il lettore o lettrice che non conosca il nome di questo maestro della storia del cinema documentario può averne una introduttoria informazione
cliccando qui per leggere la puntata n. 6 intitolata Joris Ivens, cittadino del mondo, anche senza passaporto, messa in rete nel 2013. Se poi volesse approfondire la conoscenza di questo straordinario cineasta può consultare il mio libro
Joris Ivens - Cinema e utopia,, 2002, Roma, Bulzoni editore. (...)
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Corrispondenze
di Mario Brenta
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Autori, critici e critici-autori
Questa mia riflessione nasce da un incontro avvenuto qualche anno fa a Firenze dove,
nell’ambito della rassegna cinematografica France Cinéma, era stata organizzata una
tavola rotonda intitolata un po’ polemicamente “autori vs critici”, perché faceva non
solo una divisione di campo, ma creava già in partenza un’opposizione. In quell’occasione
ci siamo ritrovati autori e critici, francesi e italiani, e abbiamo discusso sul tema, però
assumendo dei ruoli un po’ insoliti: ad esempio noi autori dovevamo invertire la nostra parte,
fare i “critici dei critici”. (...)
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Lettere dal Sud - Vittorio De Seta

Il libro raccoglie lettere
inedite, diari, articoli, conversazioni e testimonianze
ripercorrendo alcuni dei momenti più
significativi del regista e dell’uomo, valendosi di
contributi autentici e qualificati di intellettuali,
giornalisti e persone che lo hanno conosciuto. Il volume
è a cura di Eugenio Attanasio, regista, operatore
culturale e storico del cinema. Con contributi di
Salvatore Tozzo, Francesca De Seta, Vera Dragone,
Isabella Musacchio,
Angela Megna, Domenico Levato, luigi Stranizzi,
francesco Santopolo, Davide Cosco,
Mariarosaria Donato.
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"Le mura di Bergamo" di Stefano Savona nei cinema

Dopo l’anteprima mondiale al
Festival Internazionale del Cinema di Berlino, il film
documentario "Le mura di Bergamo" di Stefano Savona esce
il 23 marzo nelle sale. Il film racconta l’arrivo della
pandemia di COVID-19 in Italia, in particolare a
Bergamo: una città che, come un unico organismo si
scontra e reagisce al virus, rendendo la maglia di
connessioni tra le vite degli abitanti ancora più
stretta e forte.
Leggi
qui la recensione su
quinlan.it ddi Giampiero Raganelli.
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"Ombrellai" di
Francesco Maselli

Nel 1952 Citto Maselli ha diretto
sei corti che, insieme ad altri due del 1953 e del 1960,
sono conservati nell’Archivio Luce. Ombrellai è il
primo. L'istituto Luce pubblicherà gli altri a seguire.
Ombrellai di Francesco Maselli,
1952
"Ci siamo mai chiesti chi sono,
da dove vengono, come vivono gli ombrellari?". La vita
solitaria delle donne di Secinaro, il 'paese degli
ombrellari'. La giornata di lavoro di un ombrellaio
raccontata da Francesco Maselli, nel 1952."
https://www.archivioluce.com
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I
vincitori del 22° Glocal Film Festival
Si è concluso lunedì 20 marzo, al
Cinema Massimo di Torino, il 22° Glocal Film Festival,
diretto da Alice Filippi e organizzato dall’Associazione
Piemonte Movie. La sezione Panoramica Doc è stata vinta
da "Il ciliegio di Rinaldo" di Alessandro Azzarito. Il
premio è stato assegnato con la seguente motivazione: Il
ciliegio di Rinaldo è un film che parla dritto al cuore.
C’è il tempo che passa, il sapere da consegnare in buone
mani prima che sia troppo tardi, c’è il silenzio,
l’amicizia, la natura, e c’è il futuro, nel quale storie
del genere fanno tornare a sperare. Ci siamo emozionati
a seguire Rinaldo e abbiamo desiderato di essere lì, con
le scarpe sporche di terra e lo sguardo lassù, verso le
nuvole, con lui che ci dice di salire fino in punta
all’albero dove nessuno è salito e poi di metterci bene
in piedi, dritti, senza paura. Una menzione è stata
assegnata a "After a revolution" di Giovanni Buccomino.
La giuria assegna inoltre il Premio Doc Short -
Cinemaitaliano.info a "Angel incio presenta nuestro
señor" di Jacopo Ficulle.
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Trieste è bella di Notte

Vi segnaliamo un'Intervista ai
registi del documentario "Trieste è bella di Notte",
Matteo Calore, Stefano Collizzolli, Andrea Segre,
apparsa su Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa.
https://www.balcanicaucaso.org/
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