Fondato e diretto da Stefano Missio e Francesco Gottardo

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  Anno XXIV, 22 ottobre - 15 novembre

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 Proiezioni
The Homes We Carry di Brenda Akele Jorde
Go, Friend, Go di Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso, Andrea Settembrini
Stonebreakers di Valerio Ciriaci
 Scadenze
26 ottobre

Göteborg Film Festival

30 ottobre

Premio Libero Bizzarri

31 ottobre

Alternative Film/Video

Cinéma Du Réel

True/False film festival

1 novembre

One World - Human Rights Documentary Film Festival

6 novembre

Visions du Réel

11 novembre

La Première Fois

15 novembre

One World Romania

Bilan du Film Ethnographique - Festival International Jean Rouch

Berlinale

16 novembre

Hot Docs Forum

21 novembre

IndieLisboa

30 novembre

FIGRA

South East European Film Festival

1 dicembre

Ethnocineca - Ethnographic Documentary Film Festival

5 dicembre

TIDF, Taiwan International Documentary Festival


De Seta 100

Il 15 ottobre ricorre il centenario dalla nascita di Vittorio De Seta, uno dei maggiori registi italiani, soprattutto nel campo del cinema documentario. Fuori Orario cose (mai) viste dedica al Maestro un omaggio dal titolo De Seta rivisitato. Potete trovare le quattro puntate di Diario di un maestro (domenica 22 e venerdì 27 ottobre), e poi anche In Calabria (domenica 29).  E in programma sono passati, ma ugualmente disponibili su Raiplay, La Sicilia rivisitata (sabato 14 e domenica 15), Hong Kong città di profughi (domenica 15) e Quando la scuola cambia (sabato 21 e domenica 22).

AA Noto, nell’ambito del festival Documentaria, sabato 4 novembre alle ore 17.00 Stefano Missio mostrerà l’ultimo documento filmato con Vittorio De Seta, realizzato pochi mesi prima della sua scomparsa nel 2011. A Catanzaro invece la mostra Vittorio De Seta Lettere dal Sud curata da Eugenio Attanasio e Antonio Renda fino al 30 di ottobre all’ex Stac in piazza Matteotti. Venti pannelli 200 x 50 cm illustrano la vita e l’opera, ripercorrendo fotograficamente il cammino cinematografico di Vittorio de Seta, dalla stagione dei primi documentari tra Sicilia, Sardegna e Calabria, all’ultimo lungometraggio Lettera dal Sahara.

Documentaria a Noto

Dopo le due ultime edizioni a Palermo, accolte calorosamente, Documentaria, festival internazionale di Cinema documentario, torna nella sua città d'origine, Noto. 5 giornate di eventi dedicati al cinema del reale con proiezioni, incontri coi registi, anteprime, dibattiti, focus, workshop, seminari e due concorsi principali dedicati alla miglior produzione documentaristica nazionale ed estera. L'appuntamento è dal 2 al 6 novembre, al Teatro Tina Di Lorenzo. L'ingresso è gratuito.

https://www.documentaria.it


Meet the Docs! Forlì Film Fest

Tutto pronto per la VII edizione di Meet the Docs! Forlì Film Fest, la rassegna che dal 2017 porta a Forlì il meglio del cinema documentario. Da mercoledì 25 a domenica 29 ottobre, EXATR (Piazzetta Savonarola) accoglierà film, incontri con registe e registi, masterclass e musica live per cinque giorni di eventi a ingresso gratuito. Tanti i documentari scelti per costruire e dare corpo al tema di questa edizione, tra cui: Trieste è bella solo di notte, accompagnato dai registi Andrea Segre e Stefano Collizzolli, The Matchmaker che approfondiremo con Eddi Marcucci, Le Favolose di Roberta Torre, vincitore per la Miglior Regia all'Envision Competition dell'IDFA - International Documentary Film Festival. Ma anche diverse masterclass sugli elementi del cinema del reale: si parlerà di sound design, impact campaign, archivi, della costruzione di un pitch e del ruolo di una broadcast come Sky nel panorama contemporaneo della produzione documentaria.

https://meetthedocs.it/


I premi del Mediterraneo Video Festival

Si è conclusa la ventiseiesima edizione del Mediterraneo Video Festival. Il premio al miglior lungometraggio va ad Escape di Katia Jarjoura, Francia/Qatar, 77’. Queste le motivazioni: “Per la sua capacità di raccontare senza retorica la tragedia della guerra in Siria attraverso le storie di alcune ragazze rifugiate in varie città europee e a Istanbul. Il documentario mette in scena con leggerezza e poesia le nuove vite di queste donne che, con la tragedia ormai alle spalle ma sempre vivida nelle loro menti, attraverso l’arte trovano il modo di ricominciare”.

Il premio al miglior cortometraggio, invece, viene assegnato a Lyuba, mañana di Beatriz de Silva, Spagna, 25’, “Per l’originalità con cui tratta il tema dei rifugiati ucraini in fuga della guerra. Attraverso le vicende di una madre e due figli accolti in Spagna, ribalta la prospettiva e ci mostra l’aspetto positivo di un drastico cambiamento. L’esilio è l’occasione per vivere una vita nuova e inaspettata, tanto che, pur soffrendo la mancanza del padre rimasto a combattere, la famiglia sembra non avere nessuna voglia di tornare. Il modo meno didascalico di raccontare l’urgenza della pace”. Una menzione speciale è stata assegnata al film Peso morto di Francesco Del Grosso, Italia, 87’. Oltre alla premiazione dei film in concorso, è stato assegnato dalla direzione artistica il Premio Speciale Medfest per la Pace a Kimia Rahmani, per il suo toccante film "Scool", una denuncia della condizione delle giovani ragazze iraniane.

A Napoli Accordi@DISACCORDI

La 20.ma edizione di Accordi @ DISACCORDI – Festival Internazionale del Cortometraggio si svolgerà a Napoli presso la location d'elite del Palazzo delle Arti Napoli – PAN, Sala Di Stefano, dal 13 al 19 Novembre. Il Festival dedicato ai cortometraggi di finzione e documentaristici, ai film brevi d’animazione, sperimentali e di ricerca ha per  tema consonanze e dissonanze dei nostri tempi. https://accordiedisaccordi.it


I premiati del Torino Underground Cinefest

Si è conclusa la decima edizione del Torino Underground Cinefest. La Giuria Documentari, presieduta da Zelia Zbogar, produttrice e story editor, e costituita inoltre da Federica Zancato, vicedirettrice del Glocal Film Festival, e da Pierfrancesco Bigazzi, regista e direttore di “Sentiero Film Factory”, tra i 12 documentari in concorso decretano come Miglior Documentario del decimo TUC il francese “Water Lily Split” di Gregoire Perrier “per la sua costruzione poetica, tra uno sguardo che si posa favoloso sulla propria infanzia e un ritratto veritiero delle fatiche della maternità, omaggio a una donna dolcissima, ferma e insieme remota. Per la semplicità vibrante di ogni quadro, per tanta natura e per la fantasia”. La Miglior Regia della sezione documentari va a Beatrice Perego per “Till The End” con la seguente motivazione: “Un esordio che ci ha colpito, scritto e immaginato con cura e restituito con grande spontaneità. Un linguaggio personalissimo, che guarisce senza temere l’emozione, e una messa in scena brillante, che fa tesoro dei propri mezzi”. Il Premio al Miglior Montaggio va a René Odgaard e Andreas Boggild per “Nobody Knows Casper” di René Odgaard in quanto si tratta di “un montaggio sul baratro, tra la finzione e la realtà del suo protagonista. Una narrazione orizzontale e coraggiosa, che condensa anni di riprese e materiale di archivio con ritmo, ironia e soprattutto grande umanità. Un ritratto irresistibile”. La Giuria assegna una Menzione Speciale a “Brucia Ancora Dentro” di Francesco Manzato, Paolo Pioltelli e Filippo Repishti “per non dimenticare, o per conoscerne la prima volta i fatti, un ringraziamento a chi ci ha raccontato la storia di Davide, sempre importante e sempre presente”.

Dedicato a Danièle Huillet & Jean-Marie Straub

La rivista danese “Balthazar” mette online il suo nuovo numero, interamente dedicato a Danièle Huillet & Jean-Marie Straub. Tutti i testi sono in danese/inglese. Con contributi originali di Valérie Massadian, John Gianvito, Pedro Costa, Christophe Clavert e molti altri (ma anche testi classici di Huillet&Straub, Serge Daney...). Scaricabile qui gratuitamente.


Conversazione con Peter Zeitlinger sul cinema di Werner Herzog

Vi suggeriamo la lettura di questa conversazione di Gerry Guida con il direttore della fotografia Peter Zeitlinger sul sito di artdigiland.

https://www.artdigiland.com/blog


LE MIE STELLE in Sicilia

Il libro LE MIE STELLE di Stefano Missio sarà presentato dall'autore a Noto sabato 4 novembre alle ore 17.00 al Teatro Tina Di Lorenzo, nell'ambito del Festival Documentaria. Il volume, uscito da qualche mese, è pubblicato dalla Cineteca di Bologna in occasione dell esposizione delle opere di Stefano Missio al Centre Pompidou, 45 foto per i 45 anni del festival Cinéma du réel. Il libro è stato presentato recentemente anche all'ultima edizione del Nuovo Cinema - Pesaro Film Festival 2023, al Premio Terzani / Vicino Lontano e alla ventiseiesima edizione del Mediterraneo Video Festival. Il servizio Quarta di copertina di TeleCapodistria.


Sette film doc musicali da vedere assolutamente

Vi suggeriamo questo articolo dove si parla di una raccolta di documentari imperdibili prima dell'uscita del docufilm di Francesco Damiano Desantis per harpersbazaar.com dedicato a Renaissance, il tour che Beyoncé sta portando in tutto il mondo per promuovere il suo ultimo album.

https://www.harpersbazaar.com/


Ulrich Seidl a Firenze

Il Festival dei Popoli rende omaggio all'austriaco Ulrich Seidl, uno degli autori più irriverenti e discussi del cinema degli anni 2000. Il regista sarà presente al festival il 5 e 6 novembre per introdurre il suo ultimo film Wicked Games Rimini Sparta, film composito in cui si intrecciano le storie di due fratelli tra l’Italia e la Romania.

https://www.festivaldeipopoli.org


Trevignano DocStories Festival

Dal 2 al 5 novembre si svolge a Trevignano Romano l'edizione 2023 del Trevignano DocStories Festival. Tra le proiezioni ed eventi, si segnala la Masterclass con la partecipazione dei registi Georgi Lazarevski, Diego D’Innocenzo, Marco Leopardi.

https://trevignanodocstories.org


Deadline per il Premio "Extralibera"

Il 25 ottobre scade il bando per partecipare alla prima edizione del Premio EXTRALIBERA promosso da Libera dedicato a giovani videomaker, documentaristi, aspiranti registi per realizzare un video racconto partendo dalla storia di una vittima di mafia.

https://www.libera.it/

 

Frontdoc, il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera

Dal 21 al 28 ottobre non perdetevi Frontdoc2023 con i film, il programma, i laboratori e tutti gli appuntamenti della nuova edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera. Lia Furxhi, Roberto Manassero e Laure Portier compongono la Giuria Ufficiale di #FrontDoc2023  ad "affiancarli" ci sarà la giuria giovani e il pubblico di Frontdoc.

https://www.frontdoc.it/


Ritrovato "Amazonas, maior rio do mundo"

Alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone è stato presentato in prima mondiale "Amazonas, maior rio do mundo", primo lungometraggio girato in Amazzonia, uno straordinario documento che già nel 1918 metteva in evidenza l'enorme ricchezza naturalistica e le risorse di quest'area che si estende per quasi sette milioni di chilometri quadrati. La storia di questo film è di per sé un'avventura. A lungo considerato perduto, è stato ritrovato nei primi mesi di quest'anno al Národní filmový archive, la Cineteca di Praga. “Dopo una visita in quell’archivio – racconta il direttore delle Giornate del Cinema Muto Jay Weissberg – i curatori mi hanno inviato il link per visionare un film che era stato catalogato come Wonders of the Amazon [Meraviglie dell’Amazzonia], una produzione americana del 1925. Appena ho iniziato la visione mi sono reso conto che il film risaliva ad anni precedenti e che non poteva essere una produzione americana. Dopo qualche ricerca ho avuto la netta sensazione che si trattasse dell'opera leggendaria di Silvino Santos.” Santos era un portoghese che si era trasferito sin da giovane in Brasile ed è stato uno dei pionieri del cinema brasiliano. Lo studioso di Belém Sávio Stoco gli aveva dedicato la tesi e, contattato da Weissberg, confermò che si trattava proprio del film di Santos, rivelandone anche le travagliate vicissitudini. Il negativo era stato trafugato e portato in Europa dal socio del regista il quale, attribuendosi la paternità del documentario e cambiandone il titolo, aveva stipulato all’insaputa dell’autore accordi per commercializzarlo nel vecchio continente, dove fu proiettato a partire dal 1921. Nel 1925 arrivò anche in Cecoslovacchia ma dal 1931 se ne persero le tracce. Il film sarà presentato al Ji.hlava International Documentary Film Festival nella Repubblica Ceca e in Brasile.

   

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