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2 aprile |
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Il
nuovo portale Lost Films

Lost Films è un nuovo portale
internet finalizzato alla raccolta e alla documentazione
di titoli di film ritenuti o dichiarati "perduti".
L'archivio contiene attualmente oltre 3500 voci, alcune
delle quali sono ampiamente illustrate con documenti
sopravvissuti forniti da archivi e individui in tutto il
mondo. La sezione “Identify” contiene immagini e brevi
filmati di circa 50 film sconosciuti o non identificati,
che rischiano di perdersi anche se non identificati
dagli iscritti. Lo scopo di LOST FILMS non è quello di
produrre un elenco definitivo di film perduti, ma di
fornire una piattaforma in cui i membri possono
frequentemente - e liberamente - scambiare, aggiungere e
aggiornare informazioni.
https://www.lost-films.eu/
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Anna e Guido

Nel silenzio più totale, ai primi
di ottobre se ne è andata - a un anno di distanza da
Guido Lombardi - anche Anna Lajolo. Anna e Guido sono
stati due cineasti e videasti che hanno rivoluzionato il
panorama del cinema italiano. Membri della CCI,
fondatori di Videobase insieme ad Alfredo Leonardi,
componenti del collettivo Altrementi insieme a
Gianfranco Baruchello, documentaristi per la RAI,
filmmaker sperimentali, viaggiatori e scrittori, Anna e
Guido erano due persone straordinarie, di animo generoso
e di grande disponibilità.
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Addio ad Adonella
Marena

Scorrere la sua filmografia ci
restituisce un percorso autoriale fatto di impegno
politico e sociale; ricordiamo la sua attenzione alle
questioni femminili, alla Palestina, al dialogo
interculturale, alla memoria del lavoro ("Facevo le
nugatine"), alla Resistenza ("La combattente" e "Non mi
arrendo, non mi arrendo!" accompagnata alle riprese da
Armando Ceste), ai movimenti ("Tute bianche", "No Tav,
gli indiani della Valle", "Il cartun d’le ribelliun",
"Lo sbarco" e la partecipazione al progetto collettivo
"Senza FIATo?"), senza dimenticare il suo grande amore
per il mondo animale a partire dall'esperienza del
Cascinotto ("La fabbrica degli animali" e "Libellule").
Adonella amava definirsi "un
granello nell'ingranaggio", un'immagine che ci teniamo
stretta per tenere sempre vivo il suo sguardo sensibile
e coraggioso.
Ci riconosciamo profondamente nel
suo cinema, nonostante la nostra città dimentichi troppo
in fretta la propria memoria e quella degli autori e
delle autrici come Adonella che l'hanno saputa
custodire.
Qui il suo film "Facevamo le
Nougatine", premio Cipputi, 1996 al Torino Film
Festival:
https://youtu.be/QbSt2TNWaeU
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SalinaDocFest: annunciate le date della prossima
edizione

La XVII edizione del Festival
Internazionale del Documentario Narrativo ideato e
diretto da Giovanna Taviani si terrà a Salina dal 13 al
17 settembre 2023. “Donna oltre i confini” sarà il nuovo
tema, con un focus dedicato alle registe iraniane.
“Per l’edizione del 2023 abbiamo scelto il titolo Donna
oltre i confini, proseguendo il nostro discorso
sull’Isola come metafora femminile.” – dichiara Giovanna
Taviani – “L’isola non ha confini se non il mare.
Confini interiori, confini di genere, confini
geografici. L’urgenza del tema nasce da una riflessione
su quanto sta accadendo ora nel mondo, a cominciare
dalla nuova rivoluzione delle donne in Iran, a cui il
SalinaDocFest dedicherà un’intera sezione, con un focus
sul cinema realizzato da registe e produttrici
iraniane.”
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Il
cinema italiano e la liberazione dell'Algeria

Fresco di stampa, è stato appena
pubblicato il numero 22 degli Annali dell'Archivio
Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, edito
da Effigi, sul rapporto tra il cinema italiano e la
liberazione dell'Algeria, di cui quest'anno ricorre il
sessantesimo anniversario dell'indipendenza. Il volume
"Con le mani libere", a cura di Luca Peretti e Paola
Scarnati, si concentra in particolare sul film di Ennio
Lorenzini "Le mani libere", recentemente riscoperto
proprio negli archivi AAMOD e restaurato dalla Cineteca
di Bologna. Nella prima parte del libro si racconta
infatti la storia del cinema algerino delle origini e
del suo rapporto con l'Italia, con un focus particolare
sullo specifico contesto politico e culturale di
intreccio tra i due Paesi: la lotta per l'indipendenza
algerina, la solidarietà internazionalista degli anni
Sessanta e le relazioni italo-algerine dell'epoca. In
una seconda parte è invece analizzata da diverse
prospettive la pellicola "Les mains libres" (titolo
originale "Tronc de figuier") realizzata nel 1965 e
prodotta dalla Casbah Fillm, analogamente coinvolta in
quel periodo ne "La battaglia di Algeri" di Gillo
Pontecorvo. Infine, un ritratto dello stesso Lorenzini
attraverso la vita e le opere per far conoscere un
regista oggi purtroppo dimenticato. La presentazione
ufficiale il 17 dicembre a Roma.
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Il cinema prima del cinema
Edito da Carrocci esce in questi
giorni “Il cinema prima del cinema” di Virgilio Tosi,
edizione ulteriormente ampliata ed aggiornata rispetto a
quella del 2007 editata da Il Castoro.
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Critica doc
di
Dante Albanesi
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Marx può aspettare
di Marco Bellocchio (Italia, 2021, 100’)
Il cinema di Bellocchio è un infinito
ritratto di famiglia, un susseguirsi di
pranzi e cene, nascite, matrimoni e
funerali, litigi e rivelazioni tra quattro
mura in penombra. Personaggi che, prima di
ogni altra cosa, sono fratelli, genitori e
figli:
Marx può aspettare è l’ultima pagina di
questo album in progress. Un nucleo numeroso
dell’alta borghesia emiliana, padre avvocato
e madre rigidamente cattolica. Malato di
mente, il fratello maggiore Paolo muore
giovane; Marco e Piergiorgio scelgono il
cinema e la letteratura, Alberto diventa
sindacalista, le sorelle Letizia (sordomuta)
e Maria Luisa restano legate alla tradizione
cristiana. (...)
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La rubrica di Virgilio
di Virgilio Tosi
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Joris Ivens a Roma: una sua lezione diventata un documentario
Il protagonista di questa puntata è Joris Ivens. Il lettore o lettrice che non conosca il nome di questo maestro della storia del cinema documentario può averne una introduttoria informazione
cliccando qui per leggere la puntata n. 6 intitolata Joris Ivens, cittadino del mondo, anche senza passaporto, messa in rete nel 2013. Se poi volesse approfondire la conoscenza di questo straordinario cineasta può consultare il mio libro
Joris Ivens - Cinema e utopia,, 2002, Roma, Bulzoni editore. (...)
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Corrispondenze
di Mario Brenta
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Autori, critici e critici-autori
QQQueQQueQueQuesta mia riflessione nasce da un incontro avvenuto qualche anno fa a Firenze dove,
nell’ambito della rassegna cinematografica France Cinéma, era stata organizzata una
tavola rotonda intitolata un po’ polemicamente “autori vs critici”, perché faceva non
solo una divisione di campo, ma creava già in partenza un’opposizione. In quell’occasione
ci siamo ritrovati autori e critici, francesi e italiani, e abbiamo discusso sul tema, però
assumendo dei ruoli un po’ insoliti: ad esempio noi autori dovevamo invertire la nostra parte,
fare i “critici dei critici”. (...)
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Trieste Film Festival 2023

Dal 21 al 28 gennaio 2023 si
terrà la 34a edizione del Trieste Film Festival che come
ogni anno proporrà concorsi internazionali di
lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti
dal centro-est Europa, eventi speciali, retrospettive e
proiezioni fuori concorso, incontri con gli autori,
masterclass, presentazioni di libri, concerti, mostre e
tanto altro.
https://www.triestefilmfestival.it/
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I premi del Torino Film festival

Nel Concorso Documentari Italiani
il premio come Miglior film é andato a “corpo dei
giorni” di Santabelva, mentre il Premio speciale della
giuria a “n’en parlons plus” di Cecile Khindria e
Vittorio Moroni. Nel Concorso Documentari Internazionali
il Premio come Miglior film a Riotsville di Sierra
Pettengill (USA). Premio speciale della giuria a “Where
Is This Street? Or With No Before And After” di João
Pedro Rodrigues & João Rui Guerra da Mata (Por/Fra).
Tutti i premi si possono leggere qui:
https://www.affaritaliani.it
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Morta Julia Reichert

È morta a 76 anni la regista
statunitense Julia Reichert.
https://www.repubblica.it
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Documentaria

Documentaria, il Festival del
cinema documentario
edizione numero sette si svolge a Palermo, dal 3
al 10 dicembre, ai Cantieri Culturali alla Zisa. Tra i
tanti film programmati, l'anteprima siciliana di
"Infinito - L'universo di Luigi Ghirri" del regista
Matteo Parisini. E poi incontri, workshop, confronti tra
autori.
www.documentaria.it/?ildocumentario.it
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I vincitori di Filmmaker Festival 2022

La Giuria del Concorso
Internazionale ha attribuito il Premio Filmmaker a
Nuit obscure - Feuillets sauvages di Sylvain George
"Per la capacità di trasportare lo spettatore in un
limbo dai margini oscuri, il sogno-incubo di decine di
adolescenti alla ricerca della terra promessa, l’Europa,
una delle fortezze più resistenti della geopolitica
internazionale; per le scelte espressive e la narrazione
aperta, la durata estenuante, senza consolazione, ma con
tutta la vitalità di cui il buio è capace, che
contribuisce a imprimere nella memoria personaggi ed
esperienze altrimenti
invisibili, premiamo Nuit obscure - Feuillets
sauvage di Sylvain George".
Premio della Giuria é stato
attribuito a Hardly Working di Total Refusal.
"Per la proposta radicale che crea un cortocircuito
associativo tra l’esplorazione dei NPC (non-playable
characters) del videogioco e il mondo reale del lavoro
contemporaneo, per la potenza dell’esperienza percettiva
che induce lo spettatore a cercare il trascendente nella
più periferica esperienza digitale di intrattenimento,
il premio della giuria va a Hardly Working del
collettivo Total Refusal".
https://www.filmmakerfest.com/
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Human Flow

Recensione di Federico Mels
Colloredo su l'Indipendente.
https://www.lindipendente.online/
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Franco Battiato, La Voce del Padrone

Recensione di Valentina Giampieri
su GQ.
https://www.gqitalia.it/
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