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Artists for Fatem

Fatma Hassona (Fatem) aveva 25
anni. Era una fotoreporter palestinese freelance. Il 16
aprile 2025 è stata uccisa dall’esercito israeliano.
Solo il giorno prima era stata annunciata la selezione
del film PUT YOUR SOUL ON YOUR HAND AND WALK della
regista iraniana Sepideh Farsi – di cui è protagonista –
nella sezione ACID del Festival di Cannes. Fatma stava
per sposarsi. Nello stesso attacco hanno perso la vita
dieci suoi familiari, tra cui sua sorella incinta.
Dal terribile massacro del 7
ottobre 2023, nessun giornalista straniero è stato
autorizzato ad entrare nella Striscia di Gaza.
L’esercito israeliano colpisce i civili. Oltre 200
giornalisti sono stati deliberatamente uccisi. Per
Fatem, per tutte e tutti coloro che muoiono
nell’indifferenza.
Il cinema deve farsi eco delle
loro voci, riflesso delle nostre società. Qui la
raccolta firme:
https://artists4fatem.org/it/
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Kino Otok – Isola Cinema alla 21ª edizione

Nei giorni scorsi a Isola ,
nell’Istria slovena, si è svolta la 21ª edizione del
Festival del cinema internazionale Kino Otok – Isola
Cinema [link a https://kinootok.org/en/program/
]. Molti i registi invitati, da Igor Bezinović,
regista del film documentario "Fiume o morte!" a Sara
Fgaier che qui ha presentato il suo film "Sulla terra
leggeri". Ospite d'onore è stato il regista Želimir
Žilnik, che è stato tra i protagonisti del movimento
Onda nera, e vinse l'Orso d'oro al Festival di Berlino
nel 1969 con Opere giovanili.
Ildocumentario.it è media partner
ufficiale del festival Kino Otok – Isola Cinema.
Qui un breve reportage
fotografico dal festival:
https://www.facebook.com/
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Cinquant'anni di mondo. Diario di un documentarista

Il libro si presenta come un
diario di viaggio che ripercorre la straordinaria
carriera di Adriano Zecca, fotografo, giornalista e
documentarista. Attraverso un percorso tematico e
cronologico che abbraccia cinquant’anni di storia, dal
1969 al 2019, i 39 capitoli che compongono l’opera
offrono una testimonianza intensa degli incontri e delle
esperienze più significative vissute dall’autore in ogni
angolo del mondo: dalla gavetta con Fedele Toscani ai
primi servizi di moda con Giorgio Armani, dal viaggio in
Bolivia sulle orme del Che (dove realizza le uniche
immagini di Regis Debray incarcerato) al Cile di Allende
(con Angela Davis come ospite d’eccezione), dal Brasile
di Helder Camara a quello del giovane sindacalista Lula,
dal Vietnam del comandante Giap alla Sierra Leone dei
bambini-soldato, dall’Amazzonia indigena al Messico dei
migranti in cerca del sogno americano. Non
un’autobiografia intima e personale, ma la vivida
testimonianza di mezzo secolo di storia narrata
attraverso l’esperienza diretta e lo sguardo sensibile
di un osservatore attento agli ultimi, i dannati della
terra, documento di impegno civile e memoria collettiva.
Con una prefazione di Alfredo Luis Somoza, Edizioni
Arcoiris, 18 euro.
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CinemAmbiente, Premi e film online gratuiti
Si
è conclusa la 28ma edizione del Festival CinemAmbiente.
Una selezione di 45 titoli tra quelli proposti in sala
al festival sono visibili gratuitamente online tramite
il sito del Festival, www.festivalcinemambiente.it, fino
al 21 giugno, sulla piattaforma OpenDDB (capienza di 300
accessi per ciascun titolo).
Il Premio Asja per il miglior documentario
internazionale, è andato a The Town that Drove Away di
Grzegorz Piekarski, Natalia Pietsch.
Il Riconoscimento speciale
“Gaetano Capizzi” per il miglior film della sezione Made
in Italy va a Valentina e i MUOStri di Francesca
Scalisi. Tutti i premi assegnati in questa edizione e
relative menzioni li trovate cliccando qui:
https://www.festivalcinemambiente.it
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La
IAMS cessa le sue attività

Su decisione del Consiglio
Direttivo, il 24 Aprile 2025 la IAMS (International
Association for Media in Science) ha cessato le sue
attività e ha sciolto l’Associazione.
La IAMS era nata
a Saragozza il 24 Aprile 1992 durante il 42° e ultimo
Congresso dell’ISFA / AICS che cessava le sue attività.
La lista dei Soci Fondatori comprendeva 14
Organizzazioni Nazionali e 23 Soci Individuali.
La IAMS ereditava gli obiettivi e
il prestigio che era stato dell’ISFA/AICS (International
Scientific Film Association / Association Internazionale
de Cinéma Scientifique) a sua volta, era stata fondata a
Parigi nell’Ottobre del 1947 degli sforzi congiunti
dell’ICS (Institut de Cinématographie Scientifique)
creato a Parigi da Jean Painlevé nel 1930 e dalla SFA
(Scientific Film Association) fondata a Londra nel 1943
dai Cine Club Scientifici e dai Sindacati dei Lavoratori
Scientifici.
Grazie all’impegno non solo di
Painlevé, ma di altri padri nobili” del cinema
scientifico quali l’olandese Joris Ivens, l’inglese John
Maddison, lo spagnolo Francisco Giner Abati, l’italiano
Virgilio Tosi, il tedesco Hans-Karl Galle e il polacco
Jan Korngold, la ISFA/AICS riuscì con difficoltà a non
lasciarsi coinvolgere dalle divisioni dalla guerra
fredda ed a mantenere un ponte sopra la cortina di
ferro. Dalle iniziali 12 nazioni, il numero degli
associati raggiunse un massimo di 30 nel 1962 con
l’adesione anche della Repubblica Popolare Cinese. La
IAMS in questi anni ha assistito e partecipato alla
radicale mutazione nell’impiego dei media nella ricerca
scientifica, nella didattica e nella divulgazione. Molte
Associazioni nazionali si sono sciolte, altre hanno
trovato nuove strade in settori diversi o complementari
così come i Centri di Produzione Audiovisiva delle
Università e dei Centri di Ricerca. Di conseguenza il
consiglio Direttivo della IAMS ha valutato che il corpo
dell’Associazione non era più in grado di soddisfare gli
obiettivi associativi e ne ha tratto le conclusioni:
sciogliere l’associazione e, come da statuto,
distribuire le eventuali risorse economiche residue a
Associazioni con simili obiettivi.
Continua a leggere
in Notizie
Per comprendere meglio la storia
della IAMS, mettiamo qui a disposizione due documenti (80
anni con il Cine Scientifico
e
IAMS STORIA)
gentilmente inviati da Alessandro Griffini, ultimo
presidente dell’Associazione.
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SalinaDocFest

È partita il 7 giugno dal
Multisala Apollo di Messina l’anteprima della XIX
edizione del SalinaDocFest, il Festival del documentario
narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani, che
quest’anno si interroga sul tema “Nuove Parole / Nuove
Immagini”: un’indagine profonda e necessaria su come il
linguaggio – visivo, politico, pubblico – stia cambiando
il nostro modo di raccontare il mondo, e quindi di
viverlo.
Il SalinaDocFest proseguirà con
il suo programma centrale dal 15 al 20 luglio sull’isola
di Salina, nel cuore dell’arcipelago eoliano, tra
incontri con autori, cineasti e pensatori, anteprime
internazionali, ospiti d’eccezione come il pluripremiato
regista Oliver Stone, e tanti appuntamenti dedicati a un
pubblico che vuole ancora immaginare un’altra idea di
linguaggio, di società, di futuro.
https://www.salinadocfest.it/
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"Fiume o
morte!" in sala

Fiume o morte! del regista Igor
Bezinović è stato presentato in anteprima al 54°
International Film Festival Rotterdam, dove ha vinto il
premio Tiger. Presenta rievocazioni e ricostruzioni
dell'occupazione di Fiume da parte di Gabriele
D'Annunzio. Nei prossimi giorni sarà proiettato in
alcune sale italiane in presenza del regista.
Guarda
qui gli appuntamenti.
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Workshop "Il documentario incontra il vento"

dal 17 al 23 agosto per un
massimo di 8 partecipanti, workshop di scrittura
creativa e vela su un'isola del Lago Maggiore.
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Addio al regista e fotografo Mario Carbone

Carbone era nato a San Sosti
(Cosenza) nel 1924 e nel corso della sua vita ha
documentato fotograficamente e ha raccontato con la sua
regia i momenti fondamentali del nostro Paese.
È stato anche direttore della
fotografia di film di Cecilia Mangini, Luigi Di Gianni,
Giuseppe Ferrara e Libero Bizzarri.
https://beemagazine.it/
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I Lumière di Sicilia

Vi segnaliamo la pagina del
progetto editoriale e cinematografico "I Lumière di
Sicilia" di Sergio Ruffino, riguardante la storia dei
Pionieri del Cinema Siciliano attraverso mezzo secolo.
https://www.facebook.com
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Eco-Social Hub

Un giardino con vista sulle
colline toscane, dove gli ulivi secolari testimoniano la
pazienza necessaria per far crescere le cose importanti.
Un tempo dilatato che consenta alla creatività di
germogliare. Lo spazio dell’ascolto, dello scavo nel
profondo delle idee, della creazione di una comunità di
condivisione e di supporto. Questo è lo spirito
dell’Eco-Social Hub, un’esperienza immersiva pensata per
individui e team creativi (regist*, scrittor*,
sceneggiator*, produttor*) che si diano la possibilità
di trasformare un progetto narrativo in un vero agente
di cambiamento sociale.
INFO E ISCRIZIONI
ilritiro@casabianchinibalestrieri.it
A cura di Giovanni Cioni e
Ludovica Fales con Saverio Damiani e Aline Hervé.
Più informazioni:
https://casabianchinibalestrieri.it
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I vincitori di
UnArchive Found Footage Fest
Si è svolta domenica 1° giugno,
presso il Cinema Intrastevere di Roma, la cerimonia di
premiazione della terza edizione di UnArchive Found
Footage Fest. In una settimana di incontri, proiezioni,
installazioni e performance, il festival ha riaffermato
la sua vocazione come piattaforma internazionale
dedicata al found footage e alle pratiche artistiche che
trasformano il passato in gesto contemporaneo. Tra i
premiati vincono Trains per il miglior riuso d’archivio,
Soundtrack to a Coup d’État come miglior lungometraggio
e Man Number 4 nei corti.
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La memoria del cinema del realee

Per più di 30 anni, Serge Viallet
ha viaggiato per il mondo alla ricerca di archivi e ha
cercato la memoria cinematografica. Grazie al supporto
della società francese degli autori (SCAM), qui potete
scaricare un primo prezioso documento per le vostre
ricerche. Nel pdf (in francese) troverete la
presentazione di ottanta archivi per la ricerca di
immagini, con i relativi contatti email e/o telefonici e
altre informazioni utili. Viallet annuncia che nei
prossimi mesi saranno pubblicati altri ulteriori
informazioni e documenti.
Scarica qui il pdf.
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Archivi

E'
online l'Archivio cinematografico nazionale del
Giappone: 28 film degli operatori Lumière Constant Girel
e Gabriel Veyre, girati in Giappone tra il 1897 e il
1899.
https://meiji.filmarchives.jp
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