Università degli studi della Tuscia di Viterbo

Anno accademico 2004-05

Laurea in Conservazione dei beni culturali

Titolo della tesi: Produzione Cinematografica in Sicilia: il caso della Panaria Film, 1946-1955

Autore: Laura Carnemolla

Relatore: Francesco Bono

 

Correlatore: Ansano Giannarelli

 

 

 

 

Estratto della tesi: La tesi di laurea ricostruisce la storia della casa di produzione cinematografica Panaria Film, fondata a Palermo nel 1946. I componenti furono tre nobili siciliani, Francesco Alliata, Pietro Moncada e Quintino di Napoli e il veneto Renzo Avanzo. Il loro interesse si rivolse inizialmente all’ambito del documentario; essi esplorarono i fondali delle ancora incontaminate Isole Eolie, impressionandoli nel primo cortometraggio, Cacciatori Sottomarini(1946), primo documentario in Italia in cui vengono effettuate immagini subacquee, realizzate mediante l’uso di apparecchiature costruite e inventate ad hoc dalla Panaria. A questo film, che riscosse grande successo, fecero seguito altri lavori sugli usi e costumi siciliani: Tonnara(1947), in cui per la prima volta venne filmata la mattanza dei tonni dall’interno della camera della morte, Bianche Eolie e Isole di cenere (1947), sul paesaggio e la popolazione delle Isole Eolie, fino a qualche anno prima sfruttate come confino politico; Tra Scilla e Cariddi, sulla pesca al pesce spada e Opera dei pupi. La loro attività ebbe una svolta quando Renzo Avanzo propose la realizzazione di un lungometraggio a Roberto Rossellini, suo cugino. Al regista piacque l’idea e accettò l’incarico, ma dopo poco sfruttò il soggetto propostogli dal cugino per realizzare autonomamente Stromboli, terra di Dio, con l’interpretazione di Ingrid Barman. La Panaria Film decise allora di continuare il proprio progetto, realizzando anch’essa alle Isole Eolie Vulcano(1949), con la partecipazione di Anna Magnani. Il film non fu un successo per la casa di produzione, che sperò di riscattarsi con un secondo lungometraggio, La carrozza d’oro(1951), diretto da Jean Renoir e inizialmente affidato a Luchino Visconti, cognato di Renzo Avanzo, che si ritirò però dal set in seguito a contrasti con la produzione. Anche questo film non segnò un successo, ma fu il primo lungometraggio in Europa ad essere girato in Technicolor. Successivamente Francesco Alliata si impegnò autonomamente a realizzare e a produrre Sesto Continente di Folco Quilici, che fu il primo lungometraggio subacqueo a colori realizzato in Italia. Nel 1952 Renzo Avanzo e Quintino di Napoli abbondarono la casa di produzione e i due soci rimasti fondarono una nuova società, la Al.Mo film. Con questa formazione realizzarono altri due lungometraggi: Vacanze d’amore,(1954), diretto da Jean-Paul Le Chanois, che vide la prima partecipazione di Domenico Modugno, e Agguato sul mare, (1955)uno dei primi film in Italia ad essere girato in Cinemascope. Nel 1956 i componenti della società, nella crisi economica che investì tutto il cinema di quegli anni, decisero di abbandonare il mercato cinematografico e di dedicarsi ad altre attività. Tutta la produzione cinematografica della Panaria Film rimase dimenticata fino ai giorni nostri.

 

 

 

 

 

 

 

 

Dati dell’autore

Nome e Cognome: Laura Carnemolla

Indirizzo e-mail: lauracarnemolla@libero.it

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