Università di

Torino, Scienze della Formazione

Anno accademico

2003/2004

Laurea in

DAMS cinema Quadriennale

Titolo della tesi:

Il documentario etnografico: questioni di identità culturale tra antropologia e cinema. Un’esperienza sul campo: la realizzazione del video “L’abballu di li diavuli”.

Autore:

Pedretti Giulio

Relatore:

prof.ssa Federica Villa

 

Correlatore:

prof. Fernando Mastropasqua

Estratto della tesi:

Il lavoro di tesi mira a definire il panorama del documentario etnografico in Italia, concentrandosi in particolare sul rapporto tra antropologia e cinema e tra documentario etnografico e nuove tecnologie. La tesi si suddivide in due parti principali: nella prima parte viene effettuata una ricerca storico stilistica sul documentario etnografico in Italia, dal dopoguerra ad oggi (parte I); nella seconda parte viene analizzata la realizzazione di un documentario, “L’abballu di li diavuli”,  effettuato dal sottoscritto e da Francesca Portalupi, dall’idea al lavoro concluso (parte II).

 

 

Parte I

 

1. Introduzione

In questo capitolo si definisce il termine documentario etnografico e viene presentata una breve storia del genere in Italia.

 

2. Il documentario etnografico, dall’antropologia al cinema.

Il capitolo tende a definire il difficile rapporto tra esigenze, metodologie e finalità del documentario etnografico dal punto di vista della ricerca etno-antropologica e dal punto di vista cinematografico. Partendo dall’idea di realtà, di ricerca -antropologica e/o documentaristica- all’interno della realtà e da un differente utilizzo del mezzo vengono analizzate le possibilità di realizzazione di diversi documentari (dal documentario scientifico a quello creativo),  la cruciale questione dell’obbiettività e del punto di vista ed, infine, vengono approfonditi i rapporti umani che il fare documentario etnografico esplicita.

 

3. Documentario etnografico e nuove tecnologie.

La terza sezione di questa parte del lavoro di tesi si concentra sull’evoluzione della tecnica e del linguaggio del documentario etnografico parallelamente alle evoluzioni della tecnologia. In questo contesto viene analizzata sia l’evoluzione del genere rispetto alle tecnologie utilizzate nella realizzazione del documentario (dalla pellicola al digitale, dalle riprese al montaggio), sia l’evoluzione del genere rispetto alle diverse collocazioni del documentario concluso (dal cinema alla televisione ai nuovi media).

 

4. Funzioni e possibilità distributive del documentario etnografico.

Il capitolo mira ad approfondire le diverse funzioni e possibili distribuzioni del prodotto documentario etnografico, sia per quanto riguarda i lavori di ricerca prettamente antropologica, sia per quanto concerne i documentari cinematografici e/o televisivi di carattere etno-antropologico. Il capitolo è ulteriormente suddiviso in tre sottocapitoli: ricerca ed educazione, archiviazione e documentazione, creazione e divulgazione

 

5. Conclusione.

La conclusione della prima parte della tesi propone alcune possibilità produttivo-distributive per il futuro del documentario etnografico.

 

 

Parte II

 

All’interno della seconda parte del lavoro di tesi viene analizzata la realizzazione del documentario “L’abballu di li diavuli” (20’, miniDV, super8, 2002). L’abballu di li diavuli è una particolare rappresentazione che si svolge a Prizzi (Pa), il giorno di Pasqua,  durante la quale alcune maschere (diavoli e morte) prendono metaforicamente possesso del paese per essere però alla fine sconfitte dal Cristo Risorto e uccise da due angeli soldati. In questa rappresentazione si evidenziano tutti i tratti costitutivi del rituale agro pastorale e della commistione tra sacro e profano presenti nella festa ed in particolare nelle celebrazioni pasquali. La tesi, partendo dalla descrizione della festa e dalle ragioni che ci hanno spinto ad effettuare tale documentario, analizza tutte le fasi del lavoro che hanno portato alla costruzione del video. La seconda parte della tesi si suddivide dunque in: descrizione della festa, diario delle riprese, stesura della sceneggiatura, montaggio (video e audio), analisi del lavoro concluso (la festa nel documentario e il documentario nella festa), postproduzione e distribuzione (creazione di un DVD).

 

Dati dell’autore

Nome e Cognome:

Giulio Pedretti

Indirizzo e-mail:

Fr. Caneto 21/d Borgosesia (VC), perroman10@hotmail.com