Autore: Giovanna Berton |
Relatore: Prof.
Gianni Di Capua |
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Correlatore: Prof. Alessandro Tedeschi Turco |
Estratto della tesi: L’elaborato, composto da 4 capitoli mira ad analizzare la controversa e, talvolta, paradossale situazione produttivo-distributiva dei documentari in Italia. Innanzitutto, esulando parzialmente dalle vere intenzioni della ricerca, è stato ritenuto opportuno puntualizzare teoricamente e semanticamente il significato del termine documentario, le accezioni che esso ha rivestito a seconda dei tempi e il valore che ha detenuto nella storia sociale dell’uomo e del cinema mondiale.
Successivamente è stato passato a tappeto l’intero panorama audiovisivo italiano, ad eccezione di importanti media come la radio e la stampa poiché ritenuti ancora troppo acerbi per il pubblico italiano. Sono stati individuati i punti deboli, i margini di miglioramento e i nuovi spiragli forniti dalle nuove tecnologie.
Un’accorta lettura è stata fatta sull’intero sistema cinematografico d’essai italiano che, con dati alla mano, è stato individuato come il medium che attualmente può articolare un’attenta offerta cinematografica documentaria. La proposta di film documentari è però sottoposta a vincoli determinati dalla totale ignoranza del pubblico circa la fruizione di questi alternativi (alla tradizionale offerta) prodotti cinematografici. Riportando gli esempi di due realtà italiane già ben assodate (l’associazione culturale Apollo 11 di Roma e il Circuito del Documentario Etico e Sociale Documè di Torino), sono stati individuati i specifici parametri ed elementi necessari per attuare un’intelligente ed economicamente sostenibile programmazione di documentari nelle sale italiane.
Nome e Cognome: Giovanna Berton
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